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AULE SMART

PNRR Missione 4 Componente 1 Intervento 3.2: Intervento Straordinario per la Riduzione dei Divari Territoriali nella Scuola Secondaria di Secondo Grado

l bando PNRR “Next Generation Classroom”, parte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, rappresenta una delle principali iniziative italiane per accelerare la transizione digitale nell’ambito scolastico. Questa misura mira a trasformare le aule tradizionali in ambienti didattici avanzati, capaci di integrare strumenti tecnologici innovativi e metodologie educative moderne.

L’obiettivo centrale è quello di superare i modelli di insegnamento tradizionale, favorendo un approccio più interattivo, collaborativo e inclusivo, che possa coinvolgere attivamente studenti e docenti, adattandosi alle esigenze di apprendimento del XXI secolo.

Il progetto si inserisce nel più ampio contesto di riforme e investimenti previsti dal PNRR per modernizzare il sistema educativo italiano, con una dotazione finanziaria specifica e vincolata al raggiungimento di obiettivi chiave come il miglioramento delle competenze digitali e la riduzione del divario tecnologico tra istituti.

Il bando è rivolto a tutte le scuole di ogni ordine e grado che intendono rinnovare le proprie infrastrutture didattiche, dotandosi di strumenti digitali all’avanguardia.

In particolare, le risorse finanziate dal PNRR sono state utilizzate per l’acquisto di

  • lavagne interattive multimediali (LIM),
  • monitor touch screen,
  • dispositivi portatili per studenti e insegnanti (come tablet o laptop).

Oltre a ciò i fondi PNRR sono stai anche utilizzati per la progettazione e la realizzazione di: spazi modulari e flessibili, che consentano di rimodulare l’aula per attività diverse, come il lavoro di gruppo, la didattica laboratoriale o sessioni di apprendimento individualizzato.  L’obiettivo è rendere ogni aula un ambiente dinamico, capace di supportare sia la formazione digitale di base che l’approfondimento di competenze più avanzate.

Una delle caratteristiche centrali del bando è la sua attenzione all’inclusività e alla sostenibilità. Gli istituti partecipanti devono garantire che i progetti rispettino principi di accessibilità per studenti con disabilità o con bisogni educativi speciali (BES), attraverso l’adozione di tecnologie assistive o piattaforme specifiche. Parallelamente, le soluzioni implementate devono essere sostenibili sia dal punto di vista ambientale, attraverso l’utilizzo di dispositivi a basso consumo energetico, sia dal punto di vista economico, con l’impiego di risorse che garantiscano la durabilità nel tempo. Questi requisiti riflettono l’impegno del PNRR a promuovere una transizione digitale equa e rispettosa delle sfide ambientali.

Infine, il bando prevede una forte attenzione alla formazione del personale scolastico, elemento essenziale per il successo dell’iniziativa. I docenti e gli operatori scolastici saranno coinvolti in percorsi di aggiornamento e formazione specifici per apprendere l’uso delle nuove tecnologie e per sviluppare metodologie didattiche innovative. Questo aspetto sottolinea che l’innovazione non si limita alla semplice introduzione di strumenti tecnologici, ma richiede un cambiamento culturale e metodologico nella scuola italiana.

Grazie al bando “Next Generation Classroom”, il sistema scolastico nazionale potrà migliorare l’esperienza educativa, rendendola più stimolante e allineata alle esigenze di una società sempre più digitale e globale.

Il bando “Next Generation Classroom” è stato promulgato e sviluppato congiuntamente all’altra linea di intervento PNRR denominata “Next Generation Labs”.