PCTO
PCTO. PERCORSO PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO
Quadro normativo
Il nostro Istituto ha attivato l’esperienza dell’alternanza scuola-lavoro già dall’a.s. 2005-2006 estendendola da subito a tutti gli studenti dei licei, dei tecnici e dell’IeFP. La Legge 107/2015 che istituisce l’obbligo dell’ASL non rappresenta per noi un elemento di continuità, ma uni strumento per consolidare un’esperienza che ci vede collaborare con oltre 250 aziende del territorio. Diversi sono stati i riconoscimenti per le esperienze di eccellenza che il nostro istituto ha realizzato in questo ambito sia in forma individuale (miglior esperienza di alternanza 2015 presso una filiale inglese di un’azienda bergamasca del territorio) che di classe (project work – Adotta una classe, classi quinte Tecnico Meccatronico) e che sono stati portati come modelli esemplari in diverse occasioni ufficiali. La Legge 107/2015 ha resa obbligatoria l’ASL in tutti gli istituti secondari prevedendo 200 ore per i licei e 400 per i tecnici. Nell’a.s. 2018/19 l’ASL è stata riformata prendendo il nome di PCTO prevedendo al contempo la riduzione del numero minimo di ore previsto.
Obiettivi
L’ attività di alternanza persegue i seguenti obiettivi:
realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro e la società civile organizzando stage aziendali;
favorire l’adozione di modalità di apprendimento flessibili ed equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo, rispetto agli esiti dei percorsi del secondo ciclo, che colleghino sistematicamente la formazione in aula con l’esperienza pratica;
arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l’acquisizione di competenze spendibili anche nel mercato del lavoro;
favorire l’orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili di apprendimento individuali;
correlare l’offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.
Modelli
I modelli di ASL adottati dall’Istituto prevedono di diverse modalità per realizzare l’esperienza formativa:
- ALTERNANZA CLASSICA che prevede la permanenza in studi e/o aziende per un periodo stabilito secondo le indicazioni progettuali di ogni Cdc, che progetta un percorso condiviso tra scuola e azienda che permetta allo studente di sviluppare le competenze obiettivo in un contesto lavorativo/operativo.
- PROJECT WORK che prevede la progettazione di un oggetto/servizio/processo su commissione di un’azienda partner tramite la condivisione con i compagni di classe della gestione di un compito reale (confronto e collaborazione tra pari) nonché la realizzazione un prodotto/servizio/processo reale. Il punto di partenza del project work è dato dalle motivazioni a cui il progetto è chiamato a rispondere; mentre il punto di arrivo è l’obiettivo generale che concretizza l’idea e la soddisfa. Il project work può essere individuale o di gruppo e i risultati sono oggetto di analisi e discussione in un momento didattico-applicativo. Tale metodologia per esempio è stata adottata negli as.2015-2017 dal Liceo Scientifico e Linguistico con il progetto Green Jobs.
- IMPRESA FORMATIVA SIMULATA che consente l’apprendimento di processi di lavoro reali attraverso la simulazione della costituzione e gestione di imprese virtuali che operano in rete, assistite da aziende reali. Un modo nuovo e stimolante di approfondire contenuti ed avvicinarsi al mondo del lavoro in modo interattivo e divertente, attraverso un pratico ambiente di simulazione che riduce la distanza tra l’esperienza teorica e quella pratica. L’impresa simulata è un progetto didattico e formativo che intende riprodurre all’interno della scuola o di altra istituzione il concreto modo di operare di un’azienda negli aspetti che riguardano:
o l’organizzazione
o l’ambiente
o le relazioni
o gli strumenti di lavoro.
