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Inaugurazione laboratori innovativi

Inaugurazione dei nuovi laboratori innovati finanziati mediante PNRR

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Lo scorso 13 dicembre 2024 il nostro Istituto ha avuto il piacere di presentare i due nuovi laboratori per le professioni digitali del futuro, finanziati dall’azione PNRR “Next Generation Labs”.

Dopo un momento di accoglienza, il nostro Dirigente prof. Giovanni Savia ha dato il benvenuto ai numerosi presenti in Aula Magna con un saluto e una presentazione dell’evento. Ha passato poi la parola agli ex Dirigenti del Turoldo, professori Paola Caterina Crippa, Ghilardi Claudio, Gualtiero Beolchi e Bonaventura Foppolo, che hanno accolto con gioia l’invito a presenziare a questo momento di festa nella scuola che per anni hanno servito con passione e competenza.

Sono seguiti gli interventi delle autorità presenti: il consigliere di Regione Lombardia Jonathan Lobati, il sindaco di Zogno Gianpietro Ghisalberti, il presidente della Comunità Montana Valle Brembana Valeriano Bianchi, il consigliere del GAL Valle Brembana Gherardi Silvano. Un saluto anche da parte del presidente del Consiglio di Istituto e dal presidente del Comitato genitori.

Terminati gli interventi introduttivi, i professori Ravasio Stefano e Serafino Posca, docenti di disegno e progettazione meccanica del nostro Istituto, hanno presentato il progetto dei due laboratori, in qualità di progettisti individuati dalla scuola per l’ideazione e la realizzazione di quanto richiesto dal bando.

Sono stati poi chiamati sul palco i rappresentanti delle aziende che hanno contribuito in maniera sostanziale alla realizzazione dei due nuovi ambienti: Radicioni Matteo e Gianbattista Rota di CMS e Marco Silva di Licom srl. Presenti all’evento anche i rappresentanti di altre aziende del territorio, come ad esempio SMI e Minelli, che da anni collaborano attivamente con il nostro Istituto.

Terminata la presentazione ufficiale, l’inaugurazione dei laboratori ha previsto la partecipazione dei presenti ad attività dimostrative proposte dai nostri studenti: prima nel FAB L@B e poi nel ROBOTICS L@B, dove i ragazzi hanno potuto mostrare le potenzialità delle attrezzature e dei software in dotazione.

La serata si è conclusa con un momento conviviale e con la gratitudine verso coloro che, partecipando, hanno dimostrato il loro affetto verso l’opera formativa ed educativa del nostro Istituto.

In allegato, riportiamo qualche passaggio del discorso con cui il prof. Ravasio ha presentato al pubblico il progetto:

 

Presentazione del progetto “Laborientarsi nel futuro” e ringraziamenti

Il gruppo di lavoro costituitosi per l’azione “Next Generation Labs, facendo sintesi fra i numerosi consigli e proposte raccolti fra docenti, aziende e studenti, ha steso un progetto denominato “Laborientarsi nel futuro”.

[…] Il primo laboratorio è il FAB L@B, come dice il nome il laboratorio del fare. In questo laboratorio i nostri ragazzi del triennio meccatronico potranno progettare e modellare in 3D un pezzo meccanico con Inventor per poi produrlo realmente attraverso due tecniche: la tradizionale asportazione di truciolo oppure sfruttando la tecnica additiva. Per quanto riguarda il primo metodo è infatti presente su ogni pc studente un software CAM ed il laboratorio è dotato di una macchina a controllo numerico per la realizzazione vera e propria del particolare. Ed è qui che la sinergia scuola-aziende ci ha riservato due splendide sorprese: la CMS di Zogno ci ha fatto dono della macchina CNC a cui ho accennato poco fa e – grazie alla loro intermediazione – la Licom System ci ha offerto le licenze del pacchetto software Alphacam. Una donazione di cui siamo orgogliosi e soprattutto grati.
Completano la dotazione di questo laboratorio 2 stampanti 3D e uno scanner 3D per muovere i primi passi nel mondo della produzione Additive.

Il secondo laboratorio è il ROBOTICS L@B: in questo nuovo ambiente gli studenti di tutti gli indirizzi potranno apprendere le basi della programmazione di un braccio robotico multiasse, grazie alla presenza di un E.DO ROBOT della COMAU, azienda leader nell’automazione industriale; da un semplice approccio iniziale che sfrutta il controller integrato per movimentarlo, fino alla possibilità di utilizzare il linguaggio di programmazione Python. Nel laboratorio troviamo anche visori per fare esperienze e sviluppare progetti grazie alla realtà virtuale, un drone e diversi kit Arduino per esperienze di elettronica.
Per noi è una grande gioia poter aggiungere questo importante tassello al poliedrico mondo del nostro caro Istituto…il Turoldo: da più di 40 anni punto di riferimento per numerosi studenti della Valle Brembana (e non solo), che intraprendono qui il loro percorso di crescita umana e di formazione professionale durante gli anni dell’adolescenza.
Inaugurare questi due laboratori significa portare a compimento un progetto che, insieme a tanti altri di ieri e di oggi, dice della volontà della nostra scuola di non sentirsi mai arrivata ma inserita in un cammino di innovazione e miglioramento continuo. E questo passa anche dagli spazi: innovare la visione pedagogica con aule e ambienti flessibili, tecnologici, collaborativi e soprattutto inclusivi.
Ma non solo.
Da questa esperienza abbiamo avuto nuova conferma dell’importanza di intessere un virtuoso continuum fra la scuola e le numerose realtà aziendali e non, di cui beneficia il nostro territorio. Il Turoldo è infatti inserito in un tessuto economico e sociale molto vivace che da sempre risponde in maniera efficace alle sfide imposte dal mercato e ai bisogni della sua comunità; ed è questo il contesto nel quale allora è germogliato il nostro Istituto e dal quale ancor’oggi si lascia plasmare, affinché la sua offerta formativa possa rispondere alle esigenze lavorative del momento.
È da questa rete di relazioni, coltivate negli anni, che prendono forma progetti significativi: penso alle più di 250 aziende, studi ed enti con i quali il nostro Istituto collabora per esperienze di PCTO o per altre opportunità formative… e a cui noi oggi pubblicamente vogliamo dire grazie. […]

Tornando ai laboratori, è il tempo dei ringraziamenti.
Il primo grande grazie va alla CMS di Zogno e a SCMgroup (di cui CMS fa parte) che, non solo ci hanno donato un loro centro di lavoro completamente accessoriato che rappresenta il fiore all’occhiello del FAB L@B, ma anche perché ci hanno guidati passo dopo passo nella progettazione e realizzazione del laboratorio, con consigli preziosi e frequenti interventi. Questo “regalo” di attrezzature, tempo e competenze consolida un legame che dura da anni e che prende diverse forme: l’accoglienza dei nostri ragazzi in PCTO, corsi di formazione gratuiti per i nostri docenti, visite
aziendali …e stiamo già dialogando per mettere in campo interventi formativi anche con i nostri studenti.
Per la donazione della macchina CNC rivolgiamo quindi il nostro grazie alla proprietà di SCMgroup e in particolare al suo CEO Marco Mancini e al direttore generale Luigi De Vito.
Per CMS, grazie in primis al suo direttore generale Matteo Radicioni. Un grazie speciale va poi al product manager Giambattista Rota per il supporto continuo, la grande disponibilità e professionalità, affinché il progetto di questo laboratorio potesse realizzarsi al meglio.
Grazie anche al reparto risorse umane di CMS nelle persone del responsabile Andrea Previtali e di Erika Epis per aver sostenuto questa collaborazione dal primo giorno e per l’accoglienza con la quale aprite sempre le porte di CMS a noi e ai nostri studenti.

C’è poi un sentito ringraziamento che porgo alla Licom System srl, nella persona di Marco Silva. La gratitudine va per tutte le licenze del software Alphacam che ci avete offerto e per il prezioso intervento di Marco per la configurazione del programma e dell’interfaccia fra questo e la macchina.
Abbiamo particolarmente apprezzato la lezione sull’uso di Alphacam che hai riservato qualche giorno fa ai nostri studenti iscritti al corso pomeridiano di CNC tenuto dal prof. Posca.

Ma con l’occasione, voglio rivolgere il mio grazie a tutte le aziende del territorio con le quali collaboriamo e che questa sera sono qui rappresentate: con dedizione e competenza accogliete i nostri studenti nei percorsi di PCTO, un’opportunità che riteniamo essere veramente significativa per il loro futuro ma anche per il già citato legame generativo fra Scuola e Lavoro.
Pensando a quanto messo in campo in questi ultimi anni, permettetemi un grazie particolare a:

  • Minelli group, qui oggi nella persona del suo presidente Luigi Minelli, che ci ha fatto dono di diverso materiale da lavorare sul nostro nuovo CNC;
  • SMI group con la quale, fra le altre cose, abbiamo in essere un project work di automazione con i nostri ragazzi di terza meccatronico, un project work di disegno meccanico sulle quarte e una collaborazione nel loro percorso di inserimento lavorativo.

Tutti voi – nessuno escluso – siete sempre molto generosi con il Turoldo.
[…] Da parte mia e di tutto l’Istituto ancora un grazie, l’ultimo ma non per importanza, a tutti voi  che a diverso titolo siete qui presenti questo pomeriggio: testimoniate con il vostro esserci l’affetto che nutrite per la nostra scuola e l’interessamento che riservate al suo compito educativo e formativo.

Pensando nei giorni scorsi alle parole che oggi qui vi avrei rivolto, mi sono ancora una volta convinto che il radicamento nella valle del nostro Istituto è motivo di vanto e non di limite, come alcuni ancora credono: essere innestati in questo territorio è fonte di orgoglio, chiede impegno continuo per non disperdere i legami ed è per i nostri giovani ragione vera di speranza.
Per tutto ciò, è per noi motivo di grande gioia e soddisfazione condividere con voi questo momento che non è solo festa per la nostra comunità scolastica ma per tutte persone che hanno a cuore il nostro Istituto. Abbiamo provato a mettere in campo due nuovi spazi che hanno l’obiettivo dichiarato di fornire ai ragazzi la possibilità di “spendersi” in attività autentiche e di effettiva simulazione dei luoghi, degli strumenti e dei processi che abiteranno il loro futuro. Una ventata di  novità… insomma. Con la speranza che ciò sia segno, come ci ricorda in una sua poesia Turoldo stesso, del cammino condiviso per essere “nuovi come la luce a ogni alba”.

Media Corner

Eco di Bergamo – 15/12/2024

 

 

 

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