Ultima modifica: 2 Febbraio 2021
Ptof – Scelte strategiche

Ptof – Scelte strategiche

3.1 INTRODUZIONE
Per migliorare è fondamentale prendere coscienza dei propri punti di forza e delle proprie criticità, autovalutandosi e monitorando la situazione attraverso differenti punti di vista. Il Rapporto di autovalutazione (RAV) è lo strumento che la scuola adotta al fine di rilevare le criticità da esaminare e promuovere processi che mirino al miglioramento. Individuati priorità e traguardi, si attiva un piano di miglioramento (PDM) che è integrato nel Piano dell’offerta formativa e può essere aggiornato annualmente, a fronte di un monitoraggio continuo. Tale processo triennale si conclude con la rendicontazione sociale, cioè con la capacità dell’istituto di rendere conto alle famiglie, agli studenti stessi, agli enti locali, alle aziende e alle imprese presenti sul territorio dei processi attuati per raggiungere i traguardi rilevati e puntare al successo formativo e all’ampliamento dell’offerta formativa.

3.2 RAPPORTO DI AUTOVALUTAZIONE
Le priorità individuate con il RAV dell’istituto e scelte come traguardi a fine triennio sono chiare, rilevabili e rilevanti, e fanno riferimento a i risultati scolastici, alle prove standardizzate nazionali, alle competenze chiave e ai risultati a distanza. 

RISULTATI SCOLASTICI
PrioritàTraguardo
Considerando le specificità degli indirizzi di studio presenti in Istituto:
– Migliorare le competenze linguistiche negli indirizzi tecnici industriali con particolare attenzione alla comprensione orale.
– Permettere un’acquisizione consolidata ed efficace delle competenze logico matematiche in conformità alle richieste in uscita degli indirizzi specifici.
  Ridurre al di sotto del 10% il numero degli studenti con sospensione del giudizio o aiuto in matematica e in inglese. Allineare agli standard di riferimento il punteggio nelle prove INVALSI per tutti gli indirizzi presenti.

I risultati scolastici si riferiscono alle valutazioni di fine anno nelle differenti discipline. Oltre alla sospensione di giudizio viene preso in considerazione l’aiuto: una lieve insufficienza paragonabile a un debito formativo per il quale sono previste attività di recupero individuale come lo studio o esercizi specifici e sanabili entro il mese di settembre/ottobre del successivo anno scolastico.

A tal fine, sarà necessario mantenere costante il monitoraggio dei risultati in queste discipline attraverso prove parallele (somministrate anche da altre discipline). Le risorse umane e organizzative a disposizione per il raggiungimento del traguardo saranno convogliate in particolare sull’indirizzo tecnico industriale (CAT e Meccatronico). 

L’Istituto si ripropone anche di ridurre il tasso di insuccesso scolastico del primo biennio dell’indirizzo meccatronico, dovuto probabilmente alla sottovalutazione da parte delle famiglie e degli studenti del le tipologie del percorso scolastico (equivoco generato dal fatto che nella scuola esisteva un istituto professionale ad indirizzo meccanico, che è stato convertito in un istituto tecnico).

Le prove standardizzate nazionali sono proposte dall’Istituto Nazionale di Valutazione del Sistema di Istruzione (INVALSI) nelle classi 2^ per le discipline di matematica e italiano, e dall’anno scolastico 2018/2019 anche per le classi 5^, cui si aggiunge la lingua inglese. Dai dati relativi all’anno scolastico 2018/2019 emerge che solo alcune classi di alcuni indirizzi manifestano criticità; in ogni caso queste appaiono limitate ad una disciplina e non sono comuni a tutte le classi dell’indirizzo di studi. Pertanto, tenuto anche conto che le disparità fra i livelli di competenza degli alunni nelle diverse classi sono determinate dall’eterogeneità degli indirizzi presenti nell’Istituto, caratterizzati da profili e obiettivi diversi, sarà necessario monitorare l’allineamento agli standard di riferimento del punteggio nelle prove INVALSI, tenendo conto dell’indirizzo di appartenenza.

COMPETENZE CHIAVE EUROPEE
PrioritàTraguardo
Sviluppare le competenze sociali e civiche negli studenti in una prospettiva di cittadinanza attiva e responsabile e di apprendimento permanente.  Ridurre il numero di sospensioni disciplinari e  monitorare le valutazioni finali del comportamento.

Le competenze chiave proposte a livello europeo mirano all’apprendimento lungo tutto l’arco della vita e sono trasversali alle differenti discipline.

RISULTATI A DISTANZA
PrioritàTraguardo
Incrementare la conoscenza del mondo del lavoro per accrescere la consapevolezza della scelta universitaria.Aumentare la percentuale di studenti che proseguono in modo proficuo gli studi in ambito universitario o che sono collocati  stabilmente nel mondo del lavoro.

I risultati a distanza considerano le scelte effettuate dagli studenti in uscita dall’Istituto al raggiungimento del diploma siano queste orientate al proseguimento degli studi universitari o verso l’inserimento nel mondo del lavoro.

Per una più completa consultazione scarica il Pdf del PTOF




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